venerdì 18 gennaio 2008

Firefox 3: La volpe rossa colpisce ancora

Firefox 3 è quasi pronto per la sua comparsa! E' da tanto ormai che utilizzo Firefox al posto di Internet Explorer. La versione 7 di quest'ultimo mi fa semplicemente rabbrividire. Hanno addirittura pensato per l'occasione di spostare tutti i bottoni, giusto per dare una frizzante emozione a chi si ritrova (il passaggio è automatico!! AIUTO!!) alla nuova versione.

Mi occupo di striscio di usabilità. La wikipedia dice a proposito: l'efficacia, l'efficienza e la soddisfazione con le quali determinati utenti raggiungono determinati obiettivi in determinati contesti. Dovendo dare un voto da 0 a 10 per IE7: 0.

Ma non c'è da sorprendersi. La Microsoft nasce con dei princìpi. Bill Gates voleva semplificare la vita agli utenti, voleva diffondere l'utilizzo del PC nel mondo, permettendo anche ai neofiti di approcciarsi e avere un utilizzo quantomeno di base. E fino a metà degli anni '90 ci erano anche riusciti, bisogna dargliene atto. L'uscita del Windows 98 rimane forse l'apice di quel processo, destinato ad un forte declino.

Con il tempo e la burocratizzazione dell'organizzazione, con il passaggio della gestione a manager con un solo pallino in testa, ha perso la sua identità, è diventata una macchina da soldi, orientata esclusivamente al profitto. Questa cosa di per sé non è deplorevole, anzi, lo fanno il 99,999% delle aziende. E' la perdita dell'anima dell'azienda, della sua personalità, della sua filosofia, a determinare questo declino inesorabile.

Prendete Google. Ho letto un interessante libro che parlava della nascita e dei primi passi di Google. Soprattutto della sua filosofia. Non stiamo qui a fare confronti, a dire chi è meglio o peggio, chi è buono o cattivo. Vorrei solo mettere l'accento sul fatto che Google non ha mai perso la propria identità, i propri princìpi, e ha dimostrato che tanto basta per eccellere.

Fondamentalmente i due fondatori di Google, Larry Page e Sergey Brin, avevano una visione. Conservare sui propri server tutte le informazioni presenti sul web e permettere agli utenti di ricercare in questo enorme database. Questo si è tradotto in: raccogliere tutto lo scibile umano e permettere di fare delle ricerche in esso. Un progetto che qualche anno fa sembrava una pura utopia.

Ma loro l'hanno portato avanti ugualmente, senza pensare a quanto sarebbe costato o all'impegno che avrebbe comportato.

Seguire le proprie visioni, il proprio intuito, riconoscere ciò che ci mette a disposizione il fato e condire con tanta passione. E' un mix infallibile.

Adesso tutto ciò che tocca diventa oro.

A partire da blogger.com ovviamente, passando per Google Earth (il software più immaginifico che mai potessi desiderare!!), YouTube, AdWords e AdSense (il cuore finanziario di Google), Gmail e tutto il network di servizi ad esso associati!

Beh, Google appoggia anche Firefox. Non a caso anche questo sta diventando oro. Non nel senso monetario, bensì in termini di successo. E' veramente orientato all'utente. Semplifica davvero la sua esperienza. Dà gli strumenti di cui davvero ha bisogno.

Lo consiglio a tutti.

Provate Firefox. Ve ne innamorerete. Già solo per il gusto di sposare la filosofia dell' "orientato all'utente". E' gratis. Ci si libera dalla presenza opprimente di Microsoft.

Cosa volere di più??

In attesa della versione 3 di Firefox, gustatevi la già ottima versione 2.

1 commento:

NotaVuota ha detto...

Grazie per il tuo commento!

Comunque parlando di diffusione reale, dipende. E' ovvio che sono più le copie scaricate che quelle effettivamente utilizzate e che hanno soppiantato Internet Explorer. Dipende molto dal sito che analizzi (magari quelli che parlano di programmazione o consimili avranno alte percentuali, quelli più popolari registreranno minore diffusione) e dal paese: ci sono paesi senz'altro più evoluti come la germania e l'australia che arrivano a punte di oltre il 25%, l'Italia si attesta sul 18% mentre ci sono anche alcuni che non superano il 10%. Comunque il trend è molto positivo e in forte crescita. Può interessarti questo:
Mozilla's Firefox global usage share is still growing according to OneStat.com

Ti do ragione sul fatto che spiegare ad un utente base cosa sia un browser, è come spiegare meccanica quantistica ad un passante (a meno che non sia lo spirito di A. Einstein), ci ho sbattuto anch'io la testa più volte...figuriamoci spiegare i motivi tecnici per cui è migliore!!